mercoledì 28 gennaio 2015

Thailandia - alcune domande.

Ingresso Tiger Dance, Patong Beach.
1) Alla sera è pericoloso muoversi o si può girare tranquillamente?
Onestamente, dovessi fare un confronto tra  Bangkok o Patong Beach, avrei molta più paura muovermi da solo nel centro di Vicenza dopo una certa ora, considerata la gentaglia che gira. Credo che, rispettando alla lettera la regola del "non andare in cerca", in questo tipo di località i pericoli possano essere veramente rari visto l'enorme numero di persone a qualsiasi ora del giorno e della notte. Non fare i fenomeni mostrando pacchi di soldi tenuti in tasca o sventolandoli come un trofeo, portare il massimo rispetto verso gli altri anche se si ha bevuto un po' più del solito e non infilarsi in vie strane e non illuminate che non si conoscono sono regole d'oro da utilizzare in qualsiasi posto del mondo. Personalmente, anche solo la sensazione di essere in "pericolo", non mi ha nemmeno mai sfiorato. 

2) Come ci si muove per raggiungere il centro?
Come già spiegato nei precedenti post il mezzo principe è sicuramente il taxi o tuk tuk. A differenza però di tutto quello che avevo letto in altri blog per farmi un'idea di cosa avrei trovato c'è da puntualizzare che: il taxi meter (tassametro) è d'obbligo praticamente solo quando si parte dall'aeroporto dove si fa la prenotazione (senza più pagare 50 bath per usufruire del servizio) in quanto i tassisti sono maggiormente controllati. Oltre al pagamento della corsa se si prendono pedaggi a pagamento nel costo finale sarà conteggiato anche quello (pedaggio stile le nostre autostrade). In tutte le altre occasioni e soprattutto con i tuk tuk, sia a Bangkok che a Phuket, si deve trattare il prezzo e strano ma vero il più delle volte se non pagate quello che vi "chiedono" vi lasciano a piedi piuttosto che prendere qualcosa in meno. I prezzi comunque sono veramente esigui se messi in confronto a quelli che pagheremmo qua da noi.


Ragazze in Bangla Road, patong Beach.
3) Esiste tanta prostituzione come si pensa o è solo una leggenda?
Senza soffermarsi sui prezzi, purtroppo quando si entra nei bar o locali qualsiasi ragazza che ci lavora dentro, al 99% è disponibile nel riaccompagnarvi a casa. Per non parlare lungo Bangla Road dove la cosa assume proporzioni inimmaginabili. La ragazza, che funge anche da cameriera, si avvicina e, se le offrite da bere rimane, altrimenti se ne va. Non esiste alcun obbligo, diciamo che è solo un "servizio" in più che viene offerto. Diverso in discoteca dove le ragazze sono li per arrotondare lo stipendio o farsene uno vero e proprio. Mentre nei bar bisogna pagare per portarla via (poi a parte la ragazza stessa) in discoteca non deve essere pagato il locale. Esiste il "gratis"? In un paese dove gli stipendi medi sono ridicoli e la maggior parte della prostituzione è per necessità...per quale motivo dovrebbero far le cose gratis?
 

Bancarella di verdura lungo Rambuttri Street.
4) Quanto costa una media giornaliera tra mangiare e festa?
La leggenda che con 40/50 euro si fa tutto scordatevela. I ristoranti costano sicuramente molto meno di qua: un primo e secondo (compreso per mangiare pesce) ed una birra, difficilmente spenderete più di 20 euro a testa. Mangiando lo street food, invece, con 20 euro si mangia una settimana tra pranzo e cena. Unico problema è l'igiene, alquanto carente, ed il dover mangiare in piedi un qualcosa di non propriamente definito. Noi assaggiavamo qua e la ma le cene tutte rigorosamente al ristorante. Per quanto riguarda il discorso alcool non vi sono grandissime differenze rispetto l'Italia: una birra media in bottiglia costava quasi 3 euro mentre i cocktail variavano tra i 4/5 euro. Quindi mettete un aperitivo, una cena, pagate il taxi, una serata fatta bene e magari offrite anche qualcosa ed ecco che i famosi 50 euro non vi servono proprio a nulla.

5) Com'è la gente del posto?
La Thailandia viene descritta come il "paese dei sorrisi" dove il popolo thai sembra ridere in continuazione senza qualche motivo in particolare. Obbiettivamente tutto questo ridere non l'ho visto. Può essere sicuramente chiamato il paese della gentilezza, il paese dei ritmi estremamente lenti o del modo di prendere le cose molto alla leggera ma questi sorrisi gratuiti non esistono. Per quanto riguarda gli stranieri, dove l'idea è di un paese sommerso di italiani (mai visti tranne durante l'escursione a Koh Rok), troviamo invece moltissimi tedeschi e soprattutto russi (con il loro modo di fare da "io ho i soldi e tu sei qui per servirmi"). Per quanto riguarda l'approccio tra turisti in generale è qualcosa di eccezionale in quanto tutti parlano con tutti senza alcun tipo di pregiudizio.


6) Meglio partire con soldi contanti o prelevare direttamente con il bancomat sul posto?
Considerando i 180 bath (quasi 5 euro) ad ogni prelievo negli Atm locali indipendentemente dalla cifra prelevata e la commissione di 2 euro applicata dalla vostra banca (in questo caso l'Unicredit) nettamente meglio partire con i contanti e cambiarli direttamente nei vari Exchange che si trovano ad ogni angolo. Inoltre non è garantito che con la vostra carta possiate prelevare ad ogni sportello. Chiaro che, girare con molto contante non è sicuramente consigliato ma se non si vuole pagare inutilmente spese e commissioni è la soluzione migliore. Il cambio è meno favorevole all'interno dell'areoporto quindi meglio cambiare solamente 50 euro per le prime spese tra taxi ed eventualmente per mangiare qualcosa.

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