lunedì 9 febbraio 2015

Daniela - Erasmus a Madrid.

Da paesino di provincia ad una delle capitali più belle d'Europa, Madrid...come mai questa scelta?
Principalmente quello che mi ha spinto ad andare in Erasmus è stata la voglia di cambiamento, di evitare la monotonia, di provare a mettermi alla prova ed iniziare finalmente ad arrangiarmi.
 
Decisa la strada da percorrere non restava che scegliere la meta...
Quando ho deciso di fare l’Erasmus pensavo di andare in Inghilterra per imparare l’inglese ma, purtroppo, di disponibile c’era solo Glasgow, che non è nemmeno Inghilterra e quindi chissà con quale accento sarei tornata. Ho scelto quindi la Spagna per la cultura, per stare vicino a mia sorella e per la lingua che mi piace molto. Al momento del bando avevo come alternative Madrid e Siviglia. Anche se quest'ultima, secondo me, è la città più bella della Spagna, Madrid era al primo posto per vivere in una città grande, per provare a capire cosa volesse dire stare in una capitale dove ogni giorno vedi persone nuove e potresti andare in continuazione in un luogo diverso per tutto l'anno.
 
Quindi pronti e via con le prenotazioni. Aereo, appartamento e costi in generale a Madrid come sono?
L’aereo solo andata l’ho prenotato un mese prima ed è costato 45,00 euro con Raynair da Bergamo. All’arrivo in aereoporto si può raggiungere il centro con la metro (che è il mezzo più comodo secondo me), bus o taxi che costa circa 30,00 euro. Personalmente, per andare in università, sono obbligata a farmi l’abbonamento del metro che costa 54,00 euro mensili però posso muovermi quanto mi pare e piace sia con il bus e la metro in tutta la "zona a", cioè tutto il centro che è bello grande. I minori di 23 anni pagano questo abbonamento 34,00 euro. Io  vivo in una laterale vicino a Plaza de España. Mi piace un sacco perché mi sposto a piedi e ho tutto vicino: pigliare (tradotto è prendere) la macchina come a Vicenza è da pazzi sia per il traffico sia perché i parcheggi costano. Di affitto pago 400,00 euro al mese più le bollette che si aggirano sui 35,00 euro...abbastanza alto come costo ma più che altro perché siamo nella capitale. Conosco amici a Siviglia o Granada che pagano al massimo 200,00 euro al mese. Vivo con una spagnola, una messicana, una francese e una inglese e mi trovo molto bene con loro. Si riuscirebbe a trovare qualcosa a meno ma fuori dal centro ma poi per uscire a fare serata sarebbe scomodo per i mezzi di trasporto (la metro chiude alle due di notte e apre alle sei di mattina e i bus notturni invece partono solo dalle piazze principali).

Ti eri fatta un'idea di tutto questo prima di partire?
Sono partita per l’Erasmus pensando di usare la mia borsa di 370,00 euro mensili solo per la casa ma è impossibile se vuoi vivere in centro e nella decenza. I primi quattro giorni sono stati i più brutti perché tutte le case facevano schifo e pensavo di non riuscire a trovarne una. Per esempio, ho visto una stanza in cui c’era solo il materasso e neanche un mobile e la affittavano a 280,00 euro: se potessero affitterebbero anche il bagno qui!!! Essendo capitale, la vita è più cara rispetto al resto della Spagna ma di sicuro è meno cara dell’Italia.
Per fare qualche esempio: il cinema costa molto, sui 10,00 euro ma ci sono serate in cui costa 4,00 euro, mangiare fuori le tapas con 15,00 euro te la cavi se conosci i posti giusti. Si può mangiare anche a 5,00 euro ma ovviamente la qualità è più bassa. I trasporti, come detto in precedenza, costano relativamente, basta pensare al mio abbonamento per metro e bus di 54,00 euro: al primo impatto ho pensato fosse tanto ma in realtà muoversi illimitatamente e ovunque con un servizio che è puntuale e ottimo (no come a Roma, se vogliamo comparare le due capitali) merita questi soldi. Per quanto riguarda la festa ci sono un sacco di locali che ti fanno entrare gratis prima di una certa ora o paghi 10,00 euro con un drink o alle volte anche 6,00 euro. Per fare la spesa i prezzi più o meno sono uguali ma ci sono molti mercati in cui fare la spesa di frutta, verdura e carne: sono uno spasso perché ti tirano dietro le melanzane quasi!

Bilancio di questi primi mesi che sei via?
Dovrebbe essere obbligatorio l'Erasmus, sveglierebbe molti studenti. A parte gli scherzi, soprattutto per qualcuno che ha sempre vissuto con i genitori (io) è l'esperienza più adatta perché, oltre ad iniziare ad arrangiarti in tutto, ti trovi a doverti adattare a molte cose diverse dalla tua cultura. Anche il solo vivere con gente straniera ti aiuta ad adattarti e a passare sopra su molte cose (non ho più l'incazzatura facile)! E poi acquisti sicurezza. I rapporti personali in Italia, pochissimi ma buoni, sono molto più saldi. Inizi a capire chi veramente ha voglia di sapere come stai o che vuole aggiornamenti perché ci tiene, a differenza di quelli che si fanno sentire ogni tanto con la speranza di un alloggio per il week end. Il conoscere nuove culture ti permette anche di criticare il tuo paese o quelli altrui. Noi invece, siamo abituati a criticare senza conoscere il resto. Critichiamo a priori. E soprattutto ho capito che il cibo italiano è il migliore al mondo...quanto vorrei davanti a me un piatto di bigoli con l'arna!!!

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