Spiaggia fronte Bahia Beach. |
Altro nodo cruciale: le spiagge. La sterminata ma molto diversa costa dell'Algarve si caratterizza per lunghe spiagge sabbiose e costoni di roccia con piccoli e spettacolari lembi di sabbia. Ora ad agosto il piccolo lembo paradisiaco sulle foto di Google scattate da qualche solitario alle 5 di mattina credo che possano attrarre i sognatori ma immaginarsi una giornata tipo, estiva, con un milione di turisti accostati l'uno all'altro, anche no.
Lagos quindi garantiva la possibilità di godere di una e l'altra cosa e la scelta di Bahia Beach con pochissimi ombrelloni con lettini (costo 15 euro) garantiva il giusto relax lontani da famiglie esaurite e bambini scatenati. Il bar dietro la spiaggia poi garantiva il giusto carico di birra giornaliera. Tralasciando il vento che è stato praticamente la costante di tutti i giorni la temperatura dell'oceano è stato qualcosa di shoccante. Vada che noi italiani siamo delicatini, vada che le coste del Mediterraneo molto spesso sembrano terme ma 18 gradi sono veramente da cuori coraggiosi. Primi giorni rapidi tuffi e subito risalite a battere i piedi per il freddo poi verso metà settimana e qualche decimo di grado in più i bagni sono stati più lunghi e fattibili. Sarà stata anche il farci l'abitudine ma una spiaggia e un mare del genere gridavano allo scandalo a non immergersi.
Il centro di Lagos è poi caratterizzato da un corso principale dove si snodano vie e viuzze piene zeppe di bar, locali e ristoranti dove soddisfare qualsiasi voglia culinaria dalle tapas, al messicano, all'impensabile sudcoreano le scelte non mancavano. Taberna da Mo (tapas) e Green Room (messicano) sono stati i locali che ci hanno accompagnato per tutta la settimana. Le lunghe file d'attesa e soprattutto il poco rispetto del turista da parte di qualche cameriere ha indirizzato la scelta seppur in modo magari anche ripetitivo. Basti pensare che un locale via messaggio si spacciava per esaurito tutte le sere quando poi passandoci ripetutamente davanti non avevano mai nessuno. Rispetto del turista zero nonostante la maggior parte sia moderatamente educato. Tranne qualche personaggio addetto alla droga facilmente individuabile e qualche alcolista autoctono la zona è sempre stata molto tranquilla tranne a qualche ora della notte dove qualche turista credeva di essere su una notte da leoni versione portoghese (molti inglesi purtroppo). Nella piazza principale poi ogni sera si intervallavano artisti di strada più o meno orecchiabili ma questo garantiva un'atmosfera di "comunità" che molto spesso in ferie viene meno.
Per quanto riguarda le escursioni tutte ovviamente prevalentemente sull'acqua. Vi è la possibilità di prenotazione online (come nel nostro caso) altrimenti lungo la via principale del porto i baracchini delle varie compagnie si sussuegono l'un l'altro. In condizioni di minore confusione la grotta di Benagil potrebbe anche risultare interessante. Ovviamente non in agosto dove tra kajak, barche e barchini praticamente non ci si entra. A mio avviso 40 euro spendibili in altro. Di tutt'altra idea invece relativamente all'escursione in kajak con la Lagosadventure.com che sempre per euro 40 a testa propone un escursione di due ore di cui un'ora e mezza in kajak tra le grotte costiere e il punto panoramico Punta de Piedade. Nonostante qualche piccolo intoppo nella conduzione del mezzo tutto sommato esperienza da fare sicuramente.