sabato 21 marzo 2020

Safari in Tanzania - alcune domande.

Ngorongoro, Tanzania.
Per chi non ha alcuna esperienza nell'organizzare un safari o la ritiene una cosa troppo complicata se non addirittura impensabile, ecco alcuni consigli utili per facilitarvi le cose e per muovere i primi passi in un'esperienza che rimarrà indimenticabile.
Inizialmente per farvi una prima idea di che tipo di safari fa per voi è sicuramente il sito safari.com. Possiamo scegliere da qui l'area geografica di nostro interesse, il numero dei giorni, il prezzo indicativo, la tipologia di pernottamento e molto altro ancora.
Esiste nel sito anche un forum, dove può essere inviata qualsiasi tipo di richiesta, senza alcun impegno e senza necessità di prenotare nulla, che nell'arco di poche ore viene evasa dal personale. Chiedete qualsiasi cosa vi passa per la testa anche se banale.

C'è da fidarsi a prenotare tramite sito internet?
Sicuramente guardare qualche commento e recensione prima di procedere alla prenotazione è buona cosa per farsi un'idea a cosa andiamo incontro. Le compagnie che offrono questi servizi sono a decine e tutte indicativamente non si discostano una dall'altra. Vi chiederanno una caparra del 30% da pagare tramite bonifico estero (facilmente fattibile anche online) prima della partenza e il saldo in contanti il giorno prima dell'inizio del safari.

Devo aspettarmi altre spese dal prezzo finale pattuito?
Sicuramente ciò che non è compreso sono le mance al personale (driver, cuoco, guardia, ecc). Consiglio spassionato chiedete prima di partire al titolare quanto sia la cifra congrua e poi agite di conseguenza. Potete anche mettervi subito d'accordo con il personale durante i giorni del safari. Indicativamente sono 20$ al giorno al driver divisi per il numero dei partecipanti. Gli spostamenti, pranzo, cena, acqua durante il giorno, ingresso nei parchi, pernottamento sono tutti inclusi. Simpatico il dover arrangiarsi nel montare la tenda da campo ma un'esperienza sicuramente da condividere.

Campo tendato Serengeti, Tanzania.
E' sicuro?
Se provate l'esperienza del dormire nella savana in tenda, nel mezzo del nulla più totale, come disse la nostra guida "siamo nelle mani di Dio". Raramente le guardie girano armate se non di semplici bastoni. Alcune piccole accortezze garantiscono comunque la sicurezza di tutto il campo (fin dove è possibile): alla sera/notte severamente vietato uscire dalla tenda (gli animali con il scuro sono particolarmente attivi soprattutto i carnivori che sfruttano le basse temperature per muoversi). Se dovete andare in bagno si fa tutto appena fuori la tenda e in velocità. Assolutamente mai lasciare avanzi di cibo. Appena finita la cena o il pranzo pulite subito per non attirare curiosi animali che percepiscono gli odori a chilometri di distanza.

Come fare a risparmiare visti i prezzi?
Quello che incide maggiormente nei costi esorbitanti dei safari (parliamo minimo di euro 750 a testa per due notti) sono la tipologia di alloggio prima di tutto ed il numero dei partecipanti. Se non potete rinunciare ai vostri comfort di casa, i lodge faranno sicuramente la vostra felicità
La tipologia della tenda è quella più economica. Volete mettere però il panorama di stelle che vi aspetta? Molta differenza la fa anche il numero delle persone partecipanti: un tour privato chiaramente costerà molto di più che non un tour di gruppo (per certi versi migliore in quanto avrete la possibilità di condividere emozioni con altre persone anche di altre nazionalità).

Posso farmi la doccia?
I campi tendati sono tutti forniti di bagni in condivisione. Scordatevi l'acqua calda, appoggi su cui mettere le vostre cose, la pulizia delle docce...siamo pur sempre in Africa!!