mercoledì 25 maggio 2016

Patente internazionale. Quando serve e come farla.

Iniziamo intanto a distinguere le varie tipologie:

1- Il permesso internazionale
E' necessario per guidare in quei paesi che non siano firmatari delle medesime Convenzioni internazionali ratificate dall'Italia. E' rilasciato dall'Ufficio Provinciale della Direzione Generale della Motorizzazione Civile del luogo di residenza del richiedente, previa esibizione della patente di guida in corso di validità.

2 - La delega a condurre.
Quando si va all'estero guidando un veicolo di cui non si è proprietari, è consigliabile avere una delega a condurre del proprietario con firma autenticata.

3 - La carta verde.
E' il certificato di assicurazione internazionale che permette ad un veicolo di entrare e di circolare in un paese estero essendo in regola con l'obbligo dell'assicurazione RCA (Responsabilità Civile Auto). I residenti in Italia possono richiederla al proprio assicuratore RCA. Non è necessaria nei paesi dell'Unione Europea e in molti altri.

4 - Il Carnet de Passages en Douane.
E' il documento internazionale, obbligatorio in molti paesi del mondo, che permette di importare in regime di franchigia doganale e per un tempo limitato, veicoli privati e commerciali. E' rilasciato dall'Automobile Club d'Italia, tramite molti Automobile Club Provinciali.  

5 - La patente internazionale
La patente italiana è sufficiente per guidare in tutti i Paesi dell'Unione Europea, negli altri Paesi europei (ad esclusione della Federazione Russa) e in diversi Paesi extra-europei. Per la maggior parte dei Paesi extra-europei è invece richiesto un permesso internazionale di guida che non può essere utilizzato autonomamente, ma deve essere sempre accompagnato dalla patente nazionale in corso di validità.
Le convenzioni internazionali in materia prevedono due distinti modelli di patente internazionale: il modello "Ginevra 1949" e il modello "Vienna 1968".  Entrambi i permessi internazionali di guida sono attualmente ottenibili in Italia ; il modello "Vienna 1968"  ha una validità di 3 anni, mentre quello "Ginevra 1949" ha una validità di 1 anno, sempre nei limiti della validità della patente nazionale. Alcuni Paesi (ad esempio  Stati Uniti) riconoscono validità unicamente alle patenti internazionali conformi al modello "Ginevra 1949".
La richiesta di permesso internazionale di guida va presentata agli Uffici periferici del Dipartimento per i Trasporti Terrestri (DTT) compilando l'apposito modello in distribuzione presso gli Uffici stessi.
Le modalità per presentare la domanda sono descritte sul sito del
Ministero dei trasporti.

Procedura e documentazione da presentare:
• domanda su modello TT 746
• attestazione del versamento di € 10,20 sul c/c 9001 (bollettino prestampato in distribuzione presso gli uffici postali e gli uffici motorizzazione)
• attestazione del versamento di € 16 sul c/c 4028 (bollettino prestampato in distribuzione presso gli uffici postali e gli uffici motorizzazione)
• marca da bollo da € 16
• due foto recenti, di cui una autenticata
• fotocopia fronte-retro della patente di guida in corso di validità
Al momento della consegna del documento occorre presentare in visione la patente di guida in corso di validità.

I tempi di rilascio vanno dai 10 ai 20 giorni ma in alcune motorizzazioni si può arrivare anche ad un paio di giorni.